venerdì 23 agosto 2019

Sarto di me stesso (di Luciano Poli)

Presenza asciutta tu 

come una lama abituata 

a slabbrare antiche ferite. 

E io lì, punta contro punta, 

fra i due aghi,

le dita e i denti,

la lingua, l’occhio e la cruna,

preparano e puntano il filo 

per rattoppare quell'antica 

crepa infantile.

Luciano Poli
(Facebook QUI)




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